Manipolazione di Polaroid

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Per manipolazione di Polaroid si intende il processo attraverso il quale la pellicola della polaroid viene alterata a finì artistici, per conferirle caratteristiche espressive che vanno oltre la rappresentazione fotografica di base tipica di questa tecnologia.

Tipi[modifica | modifica wikitesto]

Manipolazione su pellicola impressa[modifica | modifica wikitesto]

Il processo manipolativo ha luogo sulla pellicola già impressa, dopo che la stessa viene espulsa dalla macchina fotografica. Si agisce con vari mezzi fisici o chimici sulla fotografia, conferendole un aspetto diverso dall'originale per composizione cromatica, consistenza al tatto, forma. L’immagine originaria impressa sulla pellicola può o meno essere ravvisabile nel prodotto finale della manipolazione[1][2].

Manipolazione su pellicola non impressa[modifica | modifica wikitesto]

Diversamente da quanto avviene nel processo creativo su pellicola impressa, la manipolazione su pellicola non impressa prescinde dallo sviluppo chimico della pellicola, e va ad agire sulla pellicola vergine. Gli effetti voluti dall’artista vengono anche in quieto caso perseguiti attraverso l’utilizzo dei reagenti chimici, l’applicazione di agenti fisici o chimici, l'azione di utensili, ma l’immagine finale che risulterà da processo sarà del tutto astratta, mancando del tutto qualsiasi riferimento a una immagine reale impressa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) April Demarco, 10 creative polaroid manipulation techniques tontry, su vocal.media. URL consultato il 16 luglio 2020.
  2. ^ Tecniche non convenzionali con la pellicola Polaroid: Alan Marcheselli e la manipolazione, su fotografia.it, 18 gennaio 2020. URL consultato il 16 luglio 2020.